sabato 21 agosto 2021

RIFUGIO SERRISTORI DIECI ANNI DOPO

Rifugio Serristori (Düsseldorfer Hütte) 2721 s.l.m.

La nostra meta odierna sarà il rifugio Serristori o Düsseldorfer Hütte, raggiungibile attraverso la valle di Zay direttamente dall’abitato di Solda, in pieno parco nazionale dello Stelvio.

Ortles e, a sinistra, impianto di risalita Rosim

In questo post non descriveremo a differenza del solito la gita nei dettagli, che potete trovare già seguendo questo link del 2011, ma soltanto qualche variazione e aggiornamento rispetto ad allora.

Stazione a monte della nuova cabinovia Rosim

Il primo aggiornamento riguarda l’impianto di risalita: oltre a partire da Solda a quota 1900 era già possibile allora usufruire di una seggiovia che dal paese portava a quota 2348 al Pulpito, dimezzando di fatto il dislivello in salita.
Attualmente la vecchia seggiovia è stata dismessa e sostituita dalla nuovissima e comoda cabinovia a dieci posti Rosim, attiva in estate e inverno e che parte dallo stesso punto della funivia Solda, a fine paese.

Scorcio di Solda ai piedi dell'Ortles vista dalla stazione a monte

La stazione a monte della cabinovia si trova a 2450, quindi più in alto rispetto al Pulpito, per cui inizialmente durante il sentiero perderemo un po’ di quota, fino ad incrociare il vecchio sentiero proveniente dal Pulpito.

Inizio del cammino dalla stazione a monte

Da questo momento in poi la gita è praticamente identica a quella proposta dalla gita del 2011, senza variazioni particolari.

Incrociamo il sentiero proveniente dal Pulpito

Alle nostre spalle una splendida vista sull'Ortles

Il corso d'acqua ci accompagna disegnando delle serpentine

Ghiacciaio di Solda, Gran Zebrù, Zebrù e Ortles

Il rifugio Serristori fa capolino dal sentiero

Due parole sul rifugio Serristori, che abbiamo trovato praticamente come lo avevamo lasciato dieci anni prima. Il servizio ai tavoli, anche quelli all’esterno, viene fatto da ragazzi giovani e molto gentili.

Rifugio Serristori (Düsseldorfer Hütte) 2721 s.l.m.

Particolare del laghetto del rifugio

Particolare del rifugio con alle sue spalle l'Ortles visti dal laghetto

Dopo la sosta al rifugio ci siamo incamminati questa volta in direzione della croda di Cengles, ma senza l’intenzione di arrivarci, anche perché arriviamo ad un punto dove il sentiero diventa più impegnativo, passando attraverso un canale roccioso dove è necessario un certo equilibrio e coordinazione nei passaggi.

Laghi di Zay e rifugio Serristori dall'alto, panorama dal sentiero

Il nostro scopo era invece quello di ammirare un po’ più da vicino le vette dell’Angelo Piccolo (Kleiner Angelusspitz), 3318 s.l.m., L’Angelo Grande (Hoher Angelus), 3521 s.l.m., e della cima Vertana 3545 s.l.m., oltre ad avere una prospettiva dall’alto dei laghi di Zay e del rifugio Serristori.

L'Angelo Grande (Hoher Angelus) 3521 s.l.m.

Per fare questo superiamo quindi quota 2800 di altitudine, portando la nostra escursione altimetrica a circa 450 metri di salita complessiva.

Il corso d'acqua che alimenta i laghi di Zay, in lontananza il rifugio

Per rientrare a Solda prendiamo infine il sentiero che inizialmente ripercorre il tratto percorso all’andata, per poi scendere accompagnati dal corso d’acqua proveniente dal ghiacciaio dell’Angelo Piccolo fino a Solda.

Discesa verso Solda

Scendendo troverete un paio di deviazioni con sentieri alla vostra sinistra che conducono comunque a Solda e si congiungono più a valle con il sentiero n° 6, itinerario culturale (Kulturpromenade), che passando attraverso il bosco conduce fino alla parte finale di Solda, nella zona della stazione a valle della funivia.

Kulturpromenade, particolare


In breve:

Partenza: Stazione a monte cabinovia Rosim 2450 s.l.m.

Arrivo: Rifugio Serristori (Düsseldorfer Hütte) 2721 s.l.m.

Posti ristoro: Rifugio Serristori (Düsseldorfer Hütte) 2721 s.l.m.

Dislivello in salita: 450 metri

Dislivello in discesa: 900 metri

Tempo impiegato in salita: 1,5 ore circa

Tempo impiegato in discesa fino a Solda: 2 ore circa

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