Oggi il traguardo sarà raggiungere il Rifugio Biella alla Croda del Becco (Seekofelhütte), a quota 2327 metri di altitudine. Il punto di partenza è il Rifugio Ücia Pederü, raggiungibile da San Vigilio di Marebbe attraversando la Valle di Rudo, fino al termine della strada.
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Il Rifugio Ücia Pederü e il grande parcheggio |
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Lungo il sentiero le mucche non mancano mai... |
Attraversata la strada prendiamo il sentiero segnato n.7 che, almeno all’inizio, si presenta sotto forma di strada sterrata, transitabile però solo dai gestori dei rifugi che si trovano nel prosieguo del cammino, l’ultimo dei quali è proprio il Rifugio Biella.
La strada sterrata sale in maniera molto decisa sin dall’inizio, con diversi tornanti che in poco tempo ci permettono di raggiungere quota 1800 e più di dislivello (siamo partiti dai 1548 del rifugio Pederü).
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Panorama dal sentiero |
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I prati del Rifugio Sennes |
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Rifugio Ücia de Senes, 2116 s.l.m. |
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Il sentiero che porta al Rifugio Biella |
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Il rifugio, visibile in lontananza |
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Il Monte Muro |
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La Croda del Becco (Seekofel) 2810 s.l.m. |
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Croda Rossa |
Anche questo rifugio funziona a self service, almeno per le ordinazioni e le bevande, mentre i cibi caldi vengono preparati e serviti al tavolo.
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Rifugio Biella alla Croda del Becco (Seekofelhütte) 2327 s.l.m. |
Dal rifugio è possibile avventurarsi nella scalata alla vetta della Croda del Becco, 500 metri più in alto, attraverso un sentiero che parte poco distante. Noi non l’abbiamo fatto, avendo con noi Barbara che è ancora un po’ piccola, ma il panorama da lassù deve essere meraviglioso, dominando dal versante opposto anche il lago di Braies.
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Il sentiero che parte verso la vetta della Croda del Becco |
Dopo esserci ristorati e riposati a dovere, prendiamo il sentiero seguito all’andata, e in tutta tranquillità e godendoci i panorami stupendi che il posto ci offre, in un paio d’ore raggiungiamo di nuovo il Rifugio Pederü e il parcheggio.
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Foto ricordo con la Croda Rossa |
In breve:
Partenza: Ücia Pederü 1548 s.l.m.
Arrivo: Rifugio Biella alla Croda del Becco 2327 s.l.m.
Dislivello: 800 metri circa
Tempo impiegato: 5 ore complessive più pausa pranzo
Posti di ristoro: Ücia Pederü, Ücia de Senes, Ücia de Fodara Vedla, Ücia Munt de Senes, Rifugio Biella alla Croda del Becco.
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Val Tamersc vista dal sentiero al ritorno |
Un gita che richiede un minimo di condizione fisica, ma sicuramente fattibile. Nel caso ci si voglia fermare prima, comunque, ci sono diverse malghe e rifugi nelle vicinanze.
mi sembra un paradiso e tutto bellissimo. Complimenti anche per le indicazioni.
RispondiEliminaGrazie Barbara, spero possano essere utili!
RispondiEliminaBuongiorno Sergio, sono capitato per caso nel Suo sito, mi permetto di farLe notare delle imprecisioni nella descrizione di alcuni luoghi qui riportati...lo dico perchè conosco molto bene queste zone e le informazioni date potrebbero essere leggermente fuorvianti per altri che volessero intraprendere questa o altre escursioni correlate. Es: la foto con didascalia "Monte Muro" ritrae in realtà il gruppo della Muntejela de Senes, il Monte Muro è ben visibile nella foto 8, la cima appena a sinistra alla verticale del Rif. Biella; la terzultima immagine non rappresenta assolutamente il sentiero di salita alla cima della Croda del Becco, il sentiero per la cima corre lungo lo spigolo Sud-Est e parte da Forcella Sora Forno (lo spigolo è visibile nella foto 11, a destra della foto).
RispondiEliminaBuongiorno (mi spiace di non poterle rispondere con il nome perché non si è firmato...),
RispondiEliminaIntanto la ringrazio per le precisazioni, sempre importanti per chi, come dice lei, volesse intraprendere escursioni in questa zona.
Purtroppo mi avvalgo molto spesso unicamente di cartine Mapgraphic, Kompass e Tabacco, che consulto regolarmente durante le camminate, e a volte capita di confondere una vetta per un'altra. Naturalmente chiedo venia per le imprecisioni, spero comunque che queste non compromettano il grande lavoro che negli anni svolgo in maniera assolutamente gratuita e priva di secondi fini a vantaggio degli appassionati della montagna come lei e me. Un saluto, Sergio
Facendomi portar con la jeep fino al rifugio sennes da lì mi suggerisce un bel giro per la giornata (non super impegnativo) che mi riporti pian piano fin sulla statale fra Dobbiaco e Cortina? Magari con a metà strada un posto dove pranzare? Cordialmente e grazie per questo splendido blog
RispondiEliminaMatteo Lucherini Bargellini (Firenze)
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Buongiorno Matteo, intanto grazie dei complimenti!
EliminaDal Sennes le potrei consigliare di raggiungere il rifugio Biella, da lì attraverso la forcella Sora Forno in discesa decisa verso il bellissimo lago di Braies. Il lago è raggiungibile anche prendendo il sentiero a sinistra in direzione del rifugio Munt de Senes per poi lasciarlo quasi subito prendendo il sentiero 24 e poi 23. In questo modo raggiunge la forcella Seitenbachscharte per poi scendere attraverso la val di foresta direttamente al lago di Braies. Circa venti minuti prima di raggiungere il lago troverà una bella malga, la malga Foresta appunto, dove è possibile sostare per una deliziosa pausa pranzo. Cordiali saluti e buone gite!
Ciao, mi chiamo Ivano, il sentiero descritto in questo post l'ho scoperto l'anno scorso grazie al tuo blog,e te ne sono grato.
RispondiEliminaNegli ultimi anni il tuo blog è un punto di riferimento per me e la mia compagna, abbiamo trovato molto giovamento dal tuo blog per scoprire nuovi sentieri che poi si sono rivelati molto belli, grazie al modo dettagliato con cui descrivi i percorsi non abbiamo avuto mai difficoltà nel percorrerli. Complimenti!
Ciao Ivano, i messaggi come il tuo sono per me fonte di ispirazione e stimolo a continuare questo (spero) utile lavoro! Grazie!
Eliminaciao mi ha fatto piacere scoprire la tua passione per la montagna dopo i trascorsi calcistici, prenderò sicuramente spunto dalle tue gite visto che anche io e la Claudia amiamo la val Badia dove andiamo da 23 anni. Un grazie sperando di rincontrarci magari in Alto Adige Roberto
RispondiEliminaCiao Roberto, dal solo nome mi è difficile riconoscerti, mi fa piacere comunque che tu abbia trovato il mio blog, speriamo davvero di trovarci da quelle parti quanto prima, una volta passato questo brutto momento
Eliminagrazie anche a distanza di anni..è utilie e preciso.. mi servirà tra una settimana.
RispondiEliminaMarco
Prego Marco, se noti qualche variazione importante o aggiornamento utile ti prego di comunicarlo con un ulteriore commento. Buone escursioni!
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