domenica 11 agosto 2019

SALITA AL RIFUGIO FONDA SAVIO

Rifugio Fonda Savio
Oggi ci troviamo nei pressi del lago di Misurina, non lontani da Cortina d’Ampezzo e soprattutto dalle celeberrime Tre Cime di Lavaredo. Saliamo con l’auto in proprio in direzione della strada a pedaggio che porta al rifugio Auronzo, da dove parte il sentiero ad anello frequentatissimo dai visitatori delle famose Tre Cime. Il pedaggio, a proposito, è sempre più caro, quest’anno lo troviamo a 25 euro per salire in auto! La descrizione di questa gita la potete trovare a questo link



Parcheggio nel bosco
Noi invece ci fermiamo un po’ prima: appena oltrepassato il lago di Misurina e prima di raggiungere quello successivo, il lago d’Antorno, sulla nostra destra troviamo una stradina sterrata che procede in salita e ci porta in pochi secondi al parcheggio gratuito da dove inizierà la nostra gita odierna.



Prendiamo quota inizialmente nel bosco, e nei tratti aperti possiamo già godere alle nostre spalle di panorami mozzafiato, in direzione del Cristallino di Misurina e dei monti circostanti.


Continuiamo a salire, ora attraverso sentiero più aperto e costeggiante le rocce, ma mai in maniera troppo decisa.




I panorami ci fanno dimenticare la fatica di una salita peraltro non impossibile, e in due ore scarse di cammino non certo a ritmo insostenibile già arriviamo nei pressi del rifugio.


Un’ultima piccola difficoltà ci si presenta proprio sotto al rifugio, dove una scalinata di legno e pietra assicurata da funi di acciaio ci accompagna in pochi minuti al nostro traguardo.


Il rifugio si trova a 2367 metri di altitudine ed è intitolato ai tre figli di Antonio Fonda Savio, Piero, Paolo e Sergio, morti durante i conflitti della seconda guerra mondiale. Dispone di una ventina di posti letto e funziona naturalmente da luogo di ristoro per i turisti che giornalmente lo visitano.

Rifugio Fonda Savio, 2367 s.l.m. 
Il rifugio è anche punto di partenza per escursioni più impegnative, per esempio in direzione della forcella del Diavolo per raggiungere il rifugio Col de Varda o, attraverso la val de le Ciampedele verso il rifugio Auronzo e le Tre Cime di Lavaredo.

Val de le Ciampedele
Attraverso un breve sentiero sopra al rifugio è possibile raggiungere punto abbastanza esposto dove si trova un pennone con bandiera: si tratta di un punto estremamente panoramico dal quale è possibile scorgere la parete sud delle tre cime ed il rifugio Lavaredo attraverso le rocce, nonché godere del panorama in direzione della val de le Ciampedele e degli omonimi massicci.

Non troppo distanti ci appaiono le Tre Cime di Lavaredo

Panorama in direzione della Forcella del Diavolo
Una volta esaurita la sosta al rifugio riprendiamo il sentiero percorso all’andata, che in circa un’ora e mezza ci riporta al parcheggio sopra Misurina.

Il primo tratto di discesa dal rifugio
In conclusione una gita non troppo impegnativa, dove comunque bisogna mettere in conto circa 500 metri di dislivello in salita ed altrettanti a scendere, quindi è richiesta almeno un minimo di condizione fisica.

Panorama dal sentiero
In breve:


Partenza: parcheggio segnato con segnavia 115 Rifugio Fonda Savio 1850 circa s.l.m.
Arrivo: Rifugio Fonda Savio 2357 s.l.m. 
Posti ristoro: Rifugio Fonda Savio, Misurina
Dislivello complessivo in salita: 500 metri circa
Dislivello complessivo in discesa: 500 metri circa
Tempo impiegato in salita: 2 ore circa
Tempo impiegato in discesa: 1,5 ore circa 

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