Rifugio Giogo Lungo (Lenkjöchlhütte) |
Oggi ci troviamo a Casere (Kasern), proprio al termine
della strada della valle Aurina. Possiamo lasciare l’auto nel grande parcheggio
a pagamento (1,20 euro all’ora, 7 euro per tutta la giornata), oppure se
arriviamo di buona mattina nei pochi parcheggi liberi a disposizione lungo la
strada.
Il parcheggio a pagamento di Casere |
La strada asfaltata, per la verità, continua ancora
per un breve tratto, fino a raggiungere la malga Prastmann; tuttavia è
interdetta al traffico normale, quindi la percorriamo a piedi fino a
raggiungere in una decina di minuti il bivio per il sentiero segnato n° 12, che
possiamo interpretare come l’inizio vero e proprio della nostra gita odierna.
Bivio a destra in direzione della chiesetta di S.Spirito |
Heilig Geist - Chiesa di S.Spirito |
Possiamo ripartire, le indicazioni riportano come
tempi di percorrenza 3 ore per arrivare al rifugio Giogo Lungo. Il sentiero,
inizialmente facile, sale in modo costante ma non troppo ripido, su un prato
aperto che ci permette di ammirare il panorama sul versante opposto del
torrente Aurino, con le malghe che via via fanno capolino in basso alla nostra
sinistra.
Segnavia ad inizio escursione |
Arriviamo dopo circa mezz’ora di salita alla malga Labesau Alm, al
nostro passaggio non da l’impressione di un posto di ristoro, anche se leggendo
le recensioni di Google sembra essere l’esatto contrario.
In basso il sentiero che dal versante opposto porta sino al rifugio Tridentina |
Labesau Alm |
Proseguiamo sul sentiero oltre la malga, ora più stretto e sempre con i
prati e qualche ruscello a farci compagnia. Sul versante opposto possiamo scorgere
distintamente la malga Tauern, che abbiamo già visitato e della quale gita
potete leggere il resoconto qui
Tauern Alm sul versante opposto |
Non c’è molta affluenza di escursionisti, perlomeno
per adesso. D’altronde non è una camminata proprio per tutti, i chilometri da
fare sono parecchi, e l’escursione altimetrica di 1000 metri non la rende meno
impegnativa.
Arriviamo ad un vasto pianoro, sempre accompagnati da
ruscelli e mucche al pascolo, il segnavia dice che abbiamo ancora oltre due ore
di cammino da percorrere. In lontananza possiamo già notare che al termine di
questa vasta zona erbosa il sentiero salirà con decisione, prepariamoci ad
affrontarlo!
Davanti a noi ci fa compagnia la catena montuosa che
comprende il Pizzo Rosso, che con i suoi oltre 3200 metri di altezza risulta già
ben visibile, e che ammireremo proprio di fronte a noi una volta arrivati al
rifugio. Il tratto di salita successivo è abbastanza impegnativo, si sale di
parecchio in poco tempo. Guardandoci alle spalle possiamo apprezzare il nostro
sforzo: il vasto pianoro erboso ed il torrente proveniente dal ghiacciaio sono ora
molto più in basso rispetto alla nostra posizione.
Il tempo di riprenderci dallo sforzo ed è nuovamente
tempo di salire in maniera decisa, stavolta attraverso un bel sentiero che sale
a zig zag preparato con pietre che ci fa prendere rapidamente quota, non senza
qualche gocciolone di sudore.
Sentiero sempre agevole e ben preparato |
Siamo già abbastanza in alto, circa 2400 metri, e in
alcuni passaggi incontriamo addirittura la neve, anche se ormai quasi
completamente sciolta.
Il sentiero, sempre molto ben preparato, ci guida in
continua salita fino al rifugio, che riusciamo già a scorgere dal basso
voltandoci in alto alla nostra destra. Un gregge di pecore saluta il nostro
arrivo, sono passate circa 2 ore e mezza dalla nostra partenza e finalmente
possiamo prenderci la meritata sosta.
Il rifugio fa capolino, finalmente! |
Il rifugio Giogo Lungo, Lenkjöchlhütte in lingua
originale, si trova adagiato sul monte di fronte al Pizzo Rosso, a circa 2600
metri di altitudine (la cartina Tabacco lo indica a 1590, altre a 2603, altre ancora
a 2608, ma cambia comunque poco). Ad abbellirlo, ai suoi piedi troviamo un
piccolo e grazioso laghetto.
Rifugio Giogo Lungo (Lenkjöochlhütte) 2603 s.l.m. |
E’ naturalmente possibile gustare uno dei loro piatti
e magari godersi una bella birra, cosa alla quale noi non rinunciamo di sicuro!
Come praticamente sempre accade, anche in questo caso
verrete serviti un modo gentile e simpatico, nessun problema se non parlate
tedesco, qui si parla un buon italiano.
Ancora una bella istantanea del rifugio |
Dopo aver scattato le foto di rito, siamo pronti per completare il nostro
anello. Prendiamo quindi stavolta il sentiero segnato n° 11, che attraversa la
valle Rossa e che scende in direzione della malga Rossa e successivamente in
direzione dell’abitato di Casere
Pizzo Rosso e Rötsee |
Dopo non molto, in corrispondenza del Rötkees, il
ghiacciaio del Pizzo Rosso, incontriamo un bel lago, che prende anch’esso lo
stesso nome, Rötsee. In verità i laghi dovrebbero essere due, quindi Rötseen,
ma quello più piccolo lo troviamo purtroppo completamente asciutto. Voltandoci alle nostre spalle, il panorama che
scorgiamo con il Pizzo Rosso, il lago omonimo e il rifugio è davvero splendido.
Stesso panorama con il rifugio a fare capolino in alto a sinistra |
Altrettanto bello è il panorama verdissimo che
troviamo davanti a noi, con l’immensa conca attraversata dal torrente Rötbach
che prosegue per tutta la valle tenendoci compagnia per poi confluire nel
torrente Aurino, non prima di aver dato spettacolo con una fragorosa cascata,
visitabile attraverso un breve sentiero.
Valle Rossa in direzione della malga omonima... |
...e in direzione del Pizzo Rosso |
Il torrente ci accompagna adesso in un tratto
praticamente pianeggiante nei pressi della malga Rossa.
Sullo sfondo si intravede la malga Rossa |
Qui finisce la descrizione della gita odierna, che in
realtà prosegue ancora per circa un’ora di cammino molto interessante: dalla
malga Rossa e in direzione di Casere troverete infatti il sentiero delle
miniere, tutto da visitare, nonché la cascata del Rötbach. La descrizione
completa di questa parte la potete consultare qui.
Malga Rossa, Rötalm, 2116 s.l.m. |
Il giro ad anello descritto in questa pagina è
piuttosto impegnativo, quindi non avventuratevi se non avete un minimo di
condizione fisica. In questo caso è più consigliabile fermarsi alla malga
Rossa, dove in condizioni di buon tempo è ugualmente possibile ammirare
panorami meravigliosi.
In breve:
Partenza: parcheggio Casere (Kasern) 1600 circa s.l.m.
Arrivo: Rifugio Giogo Lungo, Lenkjöchlhütte, 2603 s.l.m.
Posti ristoro: Labesau Alm, Rifugio Giogo Lungo,
Malga Rossa
Dislivello complessivo in salita: 1000 metri circa
Dislivello complessivo in discesa: 1000 metri circa
Tempo impiegato in salita: 2,5/3 ore circa
Tempo impiegato in discesa: 2 ore circa
Ciao Sergio. Oggi abbiamo provato a salire al Giogo Lungo, ma arrivati quasi in cima, abbiamo dovuto rinunciare e tornare indietro. Troppa neve sul sentiero..chi volesse salire è bene che aspetti ancora diversi giorni..
RispondiEliminaGrazie per i tuoi preziosi consigli
Ciao, grazie a te per il prezioso aggiornamento!
EliminaChe giro consigli di fare con la piccola sullo zaino?ho visto che c'è anche la TAUERN ALM... a casere non ci siamo mai stati...2 anni fa siamo stati in valle rossa seguendo le tue indicazioni ;)
RispondiEliminaCiao, partendo da Casere, oltre alla deviazione in direzione della malga Tauern, puoi continuare il facile e largo sentiero che passa attraverso diverse malghe e punti di ristoro attrezzati per i bambini, e che porta infine al rifugio Tridentina. Prima dell'impegnativo salitone a zig zag che porta al Tridentina, adagiata sul pianoro si trova la malga Lahner. Fino a questo punto la gita è semplice e il panorama è bellissimo, in un paio d'ore di cammino si arriva a destinazione. Di seguito il link con la descrizione (compreso l'arrivo al rifugio Tridentina, che tuttavia non ti consiglio con un bimbo nello zaino) http://montagnapertutti.blogspot.com/2012/08/missione-rifugio-tridentina.html
EliminaCiao e complimeti per il blog.
RispondiEliminanoi la scorsa settimana(martedi 28 luglio)siamo saliti dalla Valle del vento e abbiamo potuto osservare da vicino dei piccoli di ermellino che giocavano tra le rocce in prossimità di un ruscello! Spettacolo indimenticabile
Scendendo dall'altra vallata(quella della malga Rossa) abbiamo avuto un incontro ravvicinato con una marmotta!
Tutto bellissimo però...con le dovute soste per le foto, per uno spuntino e per ammirare la natura, noi ci abbiamo impiegato quasi 4 ore! Lo scrivo per chi magari volesse avventurarsi senza troppa preparazione fisica e potrebbe poi trovarsi spiazzato;-) Meglio partire di buon'ora perchè gran parte della salita è discretamente assolata!
Grazie Roberta per la tua preziosa testimonianza! Naturalmente il tempo impiegato è sempre molto relativo, hai fatto bene a precisarlo!
EliminaCiao, bellissimo giro l'altro ieri fatto in senso orario.
RispondiEliminaGrazie per i preziosi consigli.
Benedetta
Davvero appagante, hai ragione Benedetta. Felice che la descrizione ti sia risultata utile!
Elimina