mercoledì 2 agosto 2023

RIFUGIO EUROPA - LANDSHUTERHÜTTE

Per la gita di oggi optiamo per la ancora relativamente tranquilla val di Vizze, valle laterale di Vipiteno. Arriviamo comodamente a San Giacomo, frazione posta verso il termine della valle, sia in auto che con mezzi pubblici e prendiamo la strada asfaltata che passa davanti all’hotel Dorfwirt prima e alla caserma dei carabinieri subito dopo. Dopo pochi metri incrociamo una strada secondaria sempre asfaltata e la prendiamo in direzione Sasso (Stein).

Rifugio Europa (Landshuterhütte), 2693 s.l.m.

Proseguiamo per alcuni minuti fino ad arrivare al termine del tratto asfaltato, coincidente con una roccia indicante sulla nostra destra il sentiero in direzione della bellissima chiesetta di pellegrinaggio di Marienwallfahrt.

Dallo stesso punto, sulla parte opposta, inizia il nostro sentiero in direzione del rifugio Europa, ex rifugio Venna alla Gerla o Landshuterhütte, il suo nome originale.

Il sentiero 3B, inizialmente molto largo e comodo, parte comunque in discreta salita, d’altronde siamo consci del fatto che oggi ci sarà da faticare, con gli oltre 1200 metri di dislivello necessari per arrivare al rifugio.

Il paese di San Giacomo dal sentiero

Salutiamo il paese di San Giacomo, visibile attraverso un’apertura nel bosco ad inizio sentiero e proseguiamo costeggiando il Nagler Bach, il torrente che ci accompagna per il primo tratto alla nostra destra.

Attenzione a questo segnale!

Facciamo attenzione perché dopo circa 15-20 minuti dobbiamo lasciare questo largo sentiero e prenderne uno più stretto alla nostra sinistra, segnalato da un cartello che però risulta seminascosto dalla vegetazione.

Passaggi nel boso

Questo sentiero, sempre in discreta salita, ci accompagna in direzione dell’alpeggio Beilsteinalm, appena oltre i 2000 metri di altitudine. Qui non vi sono punti di ristoro, ma soltanto la possibilità di prendere fiato dopo una prima parte di decisa salita, dopo circa un’ora e un quarto, ora e mezza di cammino.

La zona dell'alpeggio Beisteinalm

Da qui in avanti il sentiero continua perlopiù attraverso prati, salendo in maniera costante, fino ad incrociare dopo un’altra ora abbondante di cammino il sentiero proveniente dal Passo Vizze.

Uscita dal bosco

A questo proposito possiamo anche dire che per chi non volesse o non se la sentisse di effettuare ascese di questa portata esiste anche un’altra via meno ardua per arrivare al rifugio Europa: giornalmente da Stein, ultima frazione della val di Vizze, parte con diversi orari un bus navetta a pagamento che arriva fino al passo Vizze (prenotazione obbligatoria presso l’ufficio turistico). Da lì oltrepassando i laghi del passo è possibile raggiungere il rifugio Europa attraverso il sentiero segnato n°3 partendo da una altitudine di oltre 2200 metri.

La salita continua attraverso prati e pascoli

Ma ritorniamo a noi…Il cartello posto al congiungimento dei sentieri 3 e 3B indica 50 minuti al rifugio, e più o meno l’indicazione è realistica, dipende chiaramente dal passo.


Il sentiero incontra in  n°3 proveniente dal passo Vizze

L’ultimo tratto di cammino è attraverso una parte rocciosa e si conclude con un tratto ripido fino ad arrivare ad una forcella dove possiamo osservare a terra alcune pietre di confine che ci segnalano che siamo proprio a cavallo tra due nazioni, Italia e Austria.

La grossa pietra indica 20 minuti al rifugio, ci fidiamo...

Pietra indicante il confine, siamo arrivati alla forcella

Dalla forcella al rifugio il passo è breve, anche se purtroppo a causa della forte nebbia che oggi avvolge tutta la catena montuosa a queste altitudini, intravediamo lo stesso solo quando ce lo troviamo davanti.

Arrivo al rifugio 

Il gestore del rifugio, un signore di età molto gentile e simpatico, mi fa notare come il rifugio sia tagliato in due dalla linea di confine, con la stube italiana dove mi trovavo e l’altra stube di fronte in territorio austriaco, come si può vedere dalla foto, davvero una particolarità unica!

La stube italiana e quella austriaca...

...una di fronte all'altra

Il panorama del fondovalle dal versante austriaco si può purtroppo soltanto intuire data la fittissima nebbia, e in più pur essendo inizio agosto fa piuttosto freddo, siamo sopra lo 0 solo di poco, ricordiamoci che ci troviamo comunque a 2700 metri di altitudine…

Rifugio Europa (Landshuterhütte)

Salutiamo il rifugio ed iniziamo il sentiero a ritroso

Scattate le foto ricordo di rito nebbia compresa ridiscendiamo il sentiero fatto all’andata fino ad arrivare San Giacomo dopo circa 2 ore, 2 ore e mezza di cammino. In alternativa è possibile scendere attraverso il sentiero 3A che arriva nella frazione di Piazza, e da lì risalire leggermente a San Giacomo attraverso la strada forestale.

Abbigliamento adeguato...

In breve:

 Partenza: San Giacomo val di Vizze, centro paese 1450 s.l.m.

Arrivo: Rifugio Europa (Landshuterhütte) 2693 s.l.m.

Dislivello: 1250 metri circa in salita e discesa

Tempo impiegato: 3 ore e 30 min. andata, 2 ore e 30 min. ritorno

Posti di ristoro: Rifugio Europa (Landshuterhütte) 2693 s.l.m.



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