UNA TRANQUILLA PASSEGGIATA IN VAL DI MAZIA

Rio di Saldura (Saldurbach)

Il tempo incerto (ha piovuto tutta la notte e fino alla tarda mattinata) ci consiglia per oggi una camminata più tranquilla, e anche decisamente più breve del previsto. Nei nostri piani c'era il rifugio Oberettes, ai piedi dei ghiacciai che separano la valle dalla più famosa e frequentata Val Senales...

Alta val di Mazia, all'altezza dei masi Glieshöfe

Dobbiamo invece accontentarci di una tranquilla camminata nei boschi profumati e ancora bagnati dalla pioggia appena caduta dell'alta Val di Mazia. E' circa mezzogiorno di una giornata fresca e che non ricorda esattamente Ferragosto: partiamo dal parcheggio sterrato che si trova sulla sinistra, appena prima di raggiungere l'albergo di montagna Glieshof, a circa 1800 metri di altitudine.

Il facile sentiero alla destra del rio di Saldura

La nostra speranza era quella di prendere il sentiero che parte subito dopo l'albergo, il N.1, che passa alla destra del rio di Saldura, o Saldurbach, il torrente che bagna tutta la valle, per poi proseguire in ripida salita attraverso il N.4 fino al rifugio Oberettes.

Il sentiero si divide: a destra verso il rifugio Oberettes, a sinistra alla malga di Mazia

Dal momento che il cielo è ancora incerto (il rischio di ulteriori acquazzoni è tutt'altro che scongiurato), decidiamo invece di prendere il sentiero più facile, una larga mulattiera che parte appena prima del parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto, alla sinistra del rio di Saldura.

Malga di Mazia (Matscher Alm) 2045 s.l.m.

Il largo sentiero sale in maniera molto dolce, e in circa tre quarti d'ora arriviamo ad un bivio: sulla destra la strada sterrata lascia dopo pochi minuti il posto al sentiero N.1 che porta al rifugio Oberettes, dopo aver nuovamente oltrepassato il rio di Saldura, mentre a sinistra continua per qualche centinaio di metri, fino a raggiungere la malga di Mazia.

La catena montuosa dei monti di Saldura coperta dalle nubi vista dalla malga

Raggiungiamo la malga di Mazia in poco meno di un'ora di facile cammino, da questa parte del torrente è possibile anche con carrozzina, tanto per dare l'idea della facilità del percorso. La malga di Mazia offre poi la possibilità di ristoro con semplici ma gustosissimi piatti di montagna; oltre al solito speck e formaggi stagionati, possiamo gustare il formaggio fresco o un bicchiere di latte fresco di produzione propria. Il tutto accompagnato dalla simpatia e cortesia delle ragazze della malga, in un paesaggio in mezzo al bosco davvero carino.

Tipico tagliere altoatesino, alla malga di Mazia anche il formaggio fresco!

Dopo la visita alla malga, dove è anche possibile acquistare i formaggi prodotti in loco, riprendiamo la stessa strada fatta all'andata, dal momento che alcune gocce di pioggia incominciano a cadere.

Arriviamo al parcheggio in poco più di mezzora, comunque una bella passeggiata in mezzo al bosco quasi insperata viste le condizioni meteo di poche ore prima.

In breve:

Partenza: Mazia, parcheggio masi Glieshöfe, 1800 s.l.m.

Ristoro: malga di Mazia, 2045 s.l.m.

Arrivo: Mazia, parcheggio masi Glieshöfe, 1800 s.l.m.