ALPE DI LUSON – SENTIERO DELLA CREAZIONE

La nostra escursione odierna parte dal parcheggio Zumis, al confine tra l’alpe di Rodengo e quella di Luson. Per raggiungere il parcheggio, a pagamento come spesso capita da queste parti, 4 euro per l’intera giornata, seguiamo la statale della val Pusteria fino ad arrivare nei pressi di Rio di Pusteria, dove troviamo alla nostra destra l’indicazione verso Rodengo e l’alpe di Luson.
Seguiamo le indicazioni in direzione della malga di Rodengo-Luson; dobbiamo salire parecchio, fino a raggiungere il parcheggio Zumis situato a circa 1750 metri di altitudine (circa una mezzora di auto da Bressanone).

Una volta recuperati gli zaini e pagato il parcheggio, prendiamo il sentiero che entra subito nel bosco in agevole salita.

                      

 
Il sentiero è subito molto piacevole, e dopo alcuni minuti di cammino troviamo una prima lapide che ci informa che stiamo per addentrarci nel sentiero della creazione dell’universo secondo il Genesi.

Prima lapide informativa

Passiamo oltre in pochi minuti raggiungiamo la seconda opera in ferro battuto, che ci illustra il primo giorno, la creazione del cielo e della terra; la descrizione incisa sulle opere è sempre trilingue, italiano tedesco e inglese.

Usciamo una prima volta dal bosco, sempre su sentiero largo e molto agevole, per poi presto rientrarvi in compagnia delle opere successive.

Usciamo nuovamente dal bosco, siamo ormai quasi in prossimità della prima delle tante malghe che fungono da punti di ristoro, Roner Hütte, a quota 1832 di altitudine.

Continuiamo sul comodo sentiero che ora diventa n° 2 in direzione dei prossimi due rifugi, Rastner e Starkenfeld (in italiano rifugio Campoforte). Nel frattempo ormai siamo arrivati al quinto giorno della creazione, quella dei pesci e degli uccelli, raffigurati da un’opera davvero originale.

Passiamo attraverso un nuovo tratto boschivo, sempre molto comodo e assolutamente non faticoso, dove troviamo l’opera raffigurante il sesto giorno della creazione, quella dell’uomo, anch'essa molto originale.

Il sentiero della creazione arriva alla sua conclusione nei pressi di una piccola e bellissima cappella, realizzata nel 2002, che rappresenta il settimo giorno, quello in cui secondo il Genesi Dio riposa contemplando la sua opera perfetta.

Qui finisce il sentiero didattico-religioso, ma non certo le possibilità di escursioni! A poca distanza, infatti, attraverso sentieri diversi è possibile raggiungere in breve tempo i due rifugi descritti sopra, Rastner e Starkenfeld, oppure, cosa che facciamo noi, prendere il sentiero 2A in direzione della malga Kreuzwiesen, in italiano rifugio Prato Croce.

Dopo circa due ore di cammino raggiungiamo il nostro traguardo, dove potremo degustare il tipico cibo di malga in compagnia di molti altri turisti presenti.

Rifugio Prato Croce (Kreuzwiesen Alm)

Dalla malga Kreuzwiesen in meno di un’ora di cammino è possibile raggiungere il punto più alto ed anche il più panoramico dell’alpe, la Cima Lasta, situata a quasi 2200 metri e con panorama che spazia a 360° su tutte le vette circostanti in condizioni di tempo soleggiato e cielo terso.
Purtroppo invece nubi molto minacciose ci avvolgono durante la nostra sosta alla malga, per cui decidiamo di rientrare al parcheggio seguendo lo stesso sentiero percorso all’andata, che raggiungiamo dopo altre 2 ore di cammino tranquillo.

In conclusione: gita molto agevole, adatta a bambini e famiglie. In molti tratti adatta anche ai passeggini, ma bisogna ovviamente evitare i tratti di sentiero nel bosco ed utilizzare esclusivamente il largo sentiero sterrato che garantisce l'accesso a quasi tutte le malghe.

In breve:

Partenza: parcheggio Zumis, alpe di Rodengo 1749. s.l.m.
Arrivo: Rifugio Prato Croce 1924 s.l.m.
Posti ristoro: Oberhauser Alm, Roner Hütte, Rastner Hütte, Starkenfeld Hütte, Kreuzwiesen Alm
Dislivello complessivo in salita: 300 metri circa
Dislivello complessivo in discesa: 300 metri circa
Tempo impiegato: 4 ore complessive più sosta alla malga