giovedì 17 agosto 2017

TELFER ALMEN - LE MALGHE DI TELVES

Le malghe di Telves si trovano a ridosso del monte di Vipiteno, il celebre monte Cavallo, e sono raggiungibili attraverso diverse vie, a seconda del tempo e dei mezzi a disposizione e anche della condizione fisica.




La via più semplice e meno faticosa, neanche a dirlo, è quella di servirsi della cabinovia Rosskopf, che parte proprio dalla zona periferica di Vipiteno e raggiunge la stazione a monte eliminando di fatto ogni tipo di salita. Quella più faticosa invece parte proprio dalla stazione a valle della cabinovia, prendendo il sentiero segnato 23 che in circa tre ore di cammino in decisa salita porta alle malghe di Telves. Per la media difficoltà, invece, si può raggiungere in auto la piccola frazione di Obertelves, fino a superare i 1300 metri di quota e parcheggiare oltre l’abitato, dove inizia il largo sentiero sterrato che senza grandi fatiche porta dapprima alla malga Freund e successivamente alla Ochsenalm e alla Kuhalm. A voi la scelta!


Stazione a monte cabinovia Rosskopf - Monte Cavallo
Noi la scelta l’abbiamo fatta, abbiamo deciso per una giornata di relax in quota, e quindi approfittando delle Active Cards ricevute in albergo, che consentono l’accesso gratuito giornaliero ad un impianto di risalita della zona a scelta, ci accomodiamo in cabinovia, evitando per oggi ogni tipo di fatica e dedicandoci unicamente ai panorami.

Stazione a monte vista dal sentiero
Una volta arrivati alla stazione a monte troviamo ad inizio sentiero la segnaletica che già da subito ci informa di quanto sarà agevole il nostro cammino di oggi: per raggiungere la malga Ochsenalm, la più distante, occorrono infatti circa 50 minuti!


Il comodo sentiero iniziale nel bosco lascia spazio a passaggi in prati aperti, dai quali è già possibile godere di bellissimi panorami!

Primo tratto di sentiero ne l bosco
I cartelli indicatori ci portano a conoscenza che anche il sentiero che porta alle malghe di Telves fa parte del famoso Dolomieu, del quale parliamo, volontariamente o meno, anche qui e qui.

Fine del primo tratto nel bosco, si procede attraverso prati
Il panorama aperto davanti a noi ci permette di scorgere a fondovalle l’abitato di Casateia, e più verso destra quello di Stanghe, luogo che ospita le omonime cascate con percorso didattico che potete trovare qui. Molto ben visibili anche i tornanti che da Casateia portano in Val Giovo e che attraverso l’omonimo passo più avanti portano in Val Passiria.

Vista su Gasteig (Casateia) e la Val Giovo dal sentiero
Accompagnati di tanto in tanto da gruppi di simpatici asinelli che in questa parte del percorso sostituiscono le solite mucche, in circa mezz’ora raggiungiamo la malga Kuhalm, con ristoro. Siamo a circa 1900 metri di altitudine, tra saliscendi vari siamo saliti di appena una cinquantina di metri di dislivello, giusto per rendere l’idea…

Kuhalm, 1897 s.l.m.
Dopo esserci fermati per godere di questa splendida giornata defaticante in compagnia di bellissimi panorami, ripartiamo in direzione della malga Ochsenalm, che raggiungiamo in altri 15-20 minuti di passo assolutamente tranquillo.

In vista della malga Ochsenalm, 1907 s.l.m.
La malga Ochsenalm, a differenza della più rimodernata Kuhalm, è veramente la classica malga di un tempo: appena entriamo veniamo accolti da due pappagallini in gabbia, ma ben presto a darci il benvenuto arrivano anche un cane e una gattina.

Classico tagliere del contadino alla Ochsenalm
Una ragazza piuttosto giovane prende le ordinazioni anche in italiano, in men che non si dica le nostre richieste vengono accontentate. Incomincia a piovere, ma anche qui nessun problema, una parte dei tavoli è al coperto sotto una rustica tettoia, ci spostiamo senza problemi in attesa che cessi di piovere.

In caso di tempo instabile preferite la parte al coperto!
Gli acquazzoni pomeridiani ad agosto sono piuttosto frequenti in montagna, ma altrettanto velocemente spesso lasciano il posto a schiarite. Fortunatamente quello di oggi è il nostro caso, quindi riprendiamo il sentiero fatto all’andata, e che in un’oretta scarsa ci riporta alla stazione a monte della funivia monte Cavallo.

Particolare durante il sentiero di andata e ritorno
Tirando le somme, la gita descritta la possiamo definire una piacevole passeggiata, consigliata davvero a tutti anche a bimbi piuttosto piccoli. Va più che bene anche come gita di mezza giornata, da abbinare magari ad una visita alla cittadina di Vipiteno, che la merita sicuramente.

La città di Vipiteno immortalata dalla cabina della funivia
In breve:

Partenza e arrivo: Stazione a monte funivia Rosskopf 1850 s.l.m.
Posti ristoro: Ochsenalm, Kuhalm, Freundalm, Rosskopf Bergrestaurant
Dislivello in salita e discesa: insignificante
Tempo impiegato: 2 ore complessive + eventuali soste alle malghe



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