sabato 19 agosto 2017

FLADING - KLAMMALM

Flading (Vallettina) 1485 s.l.m.
Oggi ci troviamo nella valle di Racines, una delle valli laterali facilmente raggiungibili da Vipiteno e dintorni. Percorriamo interamente la valle, oltrepassando la stazione a valle dell’omonima funivia situata nella frazione di Pichl (Colle in italiano), e raggiungendo la parte finale dove la strada asfaltata si restringe in modo evidente fino a portarci tra saliscendi e curve all’ultima frazione, quella di Flading (Vallettina).



Qui troviamo un parcheggio sterrato al margine del torrente: pur essendo privato viene concesso gratuitamente, anche se una cassetta di ferro all’imbocco del ponte e del sentiero ci chiede un’offerta di qualsiasi valore, che noi concediamo naturalmente.

Il ponte di legno indica l'inizio del sentiero
Dopo alcuni minuti arriviamo ad un bivio: nel nostro caso, dovendo raggiungere la malga Klammalm, possiamo scegliere uno qualsiasi dei due sentieri, visto che in entrambe le direzioni la raggiungono.


Se invece dovete intraprendere altre escursioni, ad esempio seguire le vette in direzione della val Ridanna, o viceversa raggiungere altre malghe della valle di Racines, dovete seguire le indicazioni molto ben specificate dai cartelli a questo punto.

Prima parte di sentiero nel bosco
Per il nostro giro, che sarà comunque un anello, scegliamo il sentiero stretto proprio alla sinistra dei cartelli, che dopo essere entrato nel bosco per un breve tratto ci guida su ampi e verdissimi prati, dove il sentiero prosegue fino alla parte conclusiva della nostra camminata in salita, con il raggiungimento della malga Klamm.

Deviazione in direzione delle malghe Wumbls
Troviamo ancora una deviazione alla nostra sinistra: da qui è possibile raggiungere le malghe Wumblsalm (la prima delle due con ristoro, a meno di un’ora di cammino).

Il sentiero sui prati ormai alle nostre spalle
Dotati di un buon teleobiettivo o di binocoli, in alto davanti a noi è già possibile scorgere la bandiera bianca e rossa della malga Klamm, peraltro ancora molto lontana da noi.

Klammalm, 1925 s.l.m.
Nell’ultimo tratto il sentiero sui prati procede a zig zag, sintomo che l’ultima parte è più ripida e faticosa. Nulla di eccessivo comunque, e in circa un’ora e mezza dalla nostra partenza raggiungiamo finalmente la Klammalm.

Indicazioni dalla malga verso altre destinazioni
Questa malga mantiene le caratteristiche di quelle di un tempo passato: appena arrivati troverete uno stagno con le papere in acqua o a scorrazzare per i prati e attraverso le panche e i tavoli dove sono accomodati gli escursionisti, sempre seguite dall’oca che le controlla.

Klammalm vista dal sentiero del rientro
Troverete poi altri animali da cortile di ogni tipo, una cagnolina sempre in cerca di carezze (e di cibo…), conigli, etc. Anche la malga mantiene l’aspetto di un tempo che qui non vuole trascorrere.

Particolare dall'ingresso della malga Klamm
Il menu, per chi vuole mangiare accomodato al sole su una delle tante panche e tavoli a disposizione, non è molto ricco, ma comunque sufficiente ad accontentare i turisti che giornalmente raggiungono la malga. I prezzi sono da malga, cioè decisamente più bassi di quelli dei rifugi. Non aspettatevi però il caffè espresso, nell'aspetto di un tempo è compreso anche il caffè di un tempo!

Il cancello ed il sentiero per il ritorno a Flading
Una volta riposati e con la pancia piena ripartiamo prendendo però il sentiero segnato 12A, che parte passando oltre la malga e che ci permetterà di completare il nostro piccolo giro ad anello in direzione di Flading, la frazione dove abbiamo parcheggiato l’auto.

Sentieri molto curati
Sempre accompagnati da bellissimi panorami e verdissimi prati, attraverso un sentiero sempre molto ben curato raggiungiamo il largo sentiero nel bosco.

Bellissimi panorami
...e sentieri
In pratica siamo al bivio dove in mattinata avevamo preso il sentiero numero 12; l’ultimo tratto sarà quindi lo stesso di qualche ora prima, in discesa nel largo sentiero sterrato all'ombra dei pini.

Flading vista dal sentiero, ormai siamo arrivati
La nostra gita di oggi finisce qui, l’escursione alla malga Klammalm tutto sommato è risultata piuttosto agevole, anche se non mancano le gocce di sudore nell'ultimo tratto in salita sui prati. Una gita quindi consigliata a tutti, bambini compresi, che vi farà trascorrere una piacevole giornata estiva riscoprendo i valori di un tempo!

In breve:

Partenza: Flading (Vallettina), 1485 s.l.m.
Arrivo: Klammalm, 1925 s.lm. 
Posti ristoro: Klammalm
Dislivello complessivo in salita: 440 metri circa
Dislivello complessivo in discesa: 440 metri circa
Tempo impiegato: 1 ore e 30 minuti in salita, 1 ora in discesa 





3 commenti:

  1. Confermo. Bellissimo giro per famiglie con bimbi. Al rientro ho avuto un fortunato e repentino incontro con uno stambecco ad una quota generalmente non sua.

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  2. Ciao! Sono Erica, da qualche anno seguo il tuo blog per le mie escursioni! Questa la proverò ad agosto con la nostra piccola di 3 anni! Ti farò sapere! :)

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  3. Ciao Erica, sono felice di esserti utile con le mie proposte! Questa è una di quelle gite davvero a misura di famiglie con bambini, una malga che mantiene, o almeno manteneva all'epoca della nostra visita, i valori di un tempo che qui sembra non voler trascorrere. Ti sarò grato se vorrai dare un aggiornamento sulle condizioni attuali della malga e dei sentieri per raggiungerla. Buone gite in Alto Adige! Sergio

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