La piccola frazione di Casere vista dal sentiero |
La Valle Rossa è raggiungibile da Casere, al termine della
strada che attraversa tutta la Valle Aurina; qui troviamo un grande parcheggio
a pagamento, oppure in alternativa possiamo lasciare l'auto qualche centinaio
di metri più sotto, dove è presente un parcheggio gratuito di dimensioni molto
inferiore.
L'inizio del sentiero |
Arrivati al centro del paese, prendiamo una strada prima
asfaltata, che passando attraverso un ponte ci consente di attraversare il
torrente Aurino; quindi diventa sterrata, e ci porta ai margini del bosco.
Questo è anche uno dei due sentieri che conducono al rifugio Giogo Lungo,
l'altro attraversa la Valle del Vento (Windtal) prima di raggiungerlo.
Prima parte del sentiero nel bosco |
E' ora di prendere il sentiero N. 11 che entra con decisione
nel bosco: la prima parte è davvero bellissima, molto curata con dei gradoni
ricavati nel terreno con l'aiuto del legno.
Barbara e la cappella di S.Barbara... |
Dopo una prima parte di salita abbastanza impegnativa,
arriviamo nei pressi di una piccola cappella eretta in onore di S. Barbara,
protettrice anche dei minatori, ai quali questo bel sentiero (Lehrpfad
Bergwerk) è intitolato.
Indicazione del sentiero delle miniere |
Durante il cammino, infatti, troviamo un numero notevole di
ingressi e gallerie dove nei secoli passati si lavorava assiduamente, non
soltanto gli uomini, ma con compiti diversi anche le donne e talvolta
addirittura i ragazzini!
Un cunicolo della galleria St. Marx |
Il sentiero prosegue salendo sempre in maniera piuttosto
decisa, sono pochi i punti dove si può rifiatare; così facendo, però, ci
ritroviamo in breve tempo ad aver superato diverse centinaia di metri di
dislivello.
Altri ingressi di miniere con tanto di targa commemorativa |
Molto più in basso rispetto a noi il paesino di Casere |
Al nostro fianco ci accompagna ora il rio Rötbach, che ci
offre numerosi spunti per le nostre foto ed anche una bella cascata.
Rötbach |
L'ultima parte del sentiero che conduce alla malga Rossa,
che segna anche il punto d'arrivo della gita odierna, è caratterizzato da una
salita più dolce, in un tratto decisamente più aperto; oltrepassiamo un tratto
caratterizzato da una lunga ringhiera di ferro, sempre con il corso d'acqua al
nostro fianco, quindi seguiamo il sentiero ancora per pochi minuti, fino a
raggiungere il piano erboso dove troviamo la malga.
Ultimo tratto di salita |
Le nubi in cielo sono sempre piuttosto grigie e minacciose,
e il vento qui soffia in modo deciso. Siamo intorno ai 12-13 gradi, fa
piuttosto freddo, ma accaldati come siamo raggiungiamo la malga in maniche
corte.
Arrivo alla malga Rötalm |
La malga Rossa (Rötalm), situata a oltre 2100 metri di
altitudine, è un punto di ristoro non molto grande, e nemmeno molto attrezzato,
ma lascia davvero respirare la vera montagna. Sembra un po' di essere arrivati
a casa di Heidi e del suo simpatico nonno (chi non ricorda il cartone
animato?). A prendere le ordinazioni una bimbetta di non più di 6-7 anni, con
penna e taccuino, poi tutti insieme (noi, i bimbi della malga e gli altri
pochissimi ospiti di giornata) tutti al tepore della vecchia Stube a mangiare
qualcosa di caldo.
Al caldo della Stube della malga Rossa |
Fuori intanto le nuvole sono talmente basse da non
permetterci di vedere le vette circostanti, un vero peccato...Il panorama è
comunque bellissimo, in condizioni di tempo buono questi sono scenari da
cartolina!
Röttal - Valle Rossa |
Incomincia a piovere, seppur in maniera non preoccupante, è
ora di rimettersi in cammino. Durante la discesa la pioggia aumenta di
intensità, costringendoci ad aumentare il passo. Arriviamo al paese di Casere
in circa un'ora, forse meno, dopo una discesa di oltre 500 metri di dislivello.
Meteo permettendo, in alternativa è possibile continuare il
sentiero che passa attraverso la malga Rossa, raggiungendo il rifugio GiogoLungo (Lenkjöchlhütte) in un'ulteriore ora, ora e mezza. In questo caso, però,
il dislivello complessivo raggiunge i 1000 metri.
In breve:
Partenza: Casere
(Kasern) 1600 s.l.m.
Arrivo: Malga Rossa (Rötalm)
2116 s.lm.
Posti ristoro: Malga Rossa (Rötalm), Bruggeralm
Dislivello salita e discesa: 550 metri circa
Tempo impiegato: salita 1,5 ore, discesa 1 ora
Gita breve ma salita comunque impegnativa, da non
sottovalutare.
Ho rivissuto la mia gita di quest'estate con questo racconto che rispecchia anche la mia esperienza! Molto belle anche le foto... complimenti! Alessandra
RispondiEliminaGrazie Alessandra, mi fa piacere che hai apprezzato il mio racconto! E' bello condividere le proprie emozioni montane, soprattutto con chi, come noi, non vede l'ora di viverle!
RispondiEliminaCiao! Sono tornata da poco da Campo Tures! Che dire...sei stato utilissimo! Ho seguito alcune delle tue escursioni! Grazie mille! Spiegato tutto alla perfezione!
RispondiEliminaCiao Erica,felicissimo di esserti stato d'aiuto!
EliminaIo e la moglie siamo stati recentemente alla Rotalm, proprio il giorno successivo ad una nevicata arrivata sino a 1800 m. STUPENDO PAESAGGIO.
RispondiEliminaCiao Sergio siamo appena tornati da una meravigliosa vacanza im valle Aurina e il tuo blog è stato per noi una sorta di "Bibbia". Abbiamo rifatto quasi tutte le tue escursioni e devo dire che grazie alla precisione con la quale le avevi descritte e alle bellissime foto la sensazione era quella di esserci già stati, Complimenti e continua così.
RispondiEliminaGrazie per le belle parole! Felice di esservi stato utile, ciao!
EliminaBuongiorno, secondo te è difficile da fare con una bambina di 4 anni e uno di 9?
RispondiEliminaBuongiorno, il percorso si sviluppa a tratti in decisa salita pur non risultando molto lungo, quindi bisogna tenere conto anche di questo. Nostra figlia all'epoca aveva 11 anni e non ha avuto nessuna difficoltà particolare, ma per una bimba di 4 anni è sicuramente più impegnativo.
EliminaIl percorso però è molto carino, si sviluppa quasi completamente al fresco del bosco e in più ha questa nota caratteristica degli ingressi delle miniere (non visitabili internamente).
Anche se non completato risulta comunque piacevole, io farei un tentativo. Buone camminate!