Baita Lazaun e, sullo sfondo, la Punta di Saldura |
Lasciamo l'auto in uno dei grandi parcheggi a pagamento del paese (pochi euro per tutta la giornata), quindi prendiamo la strada a sinistra che dal paese oltrepassa il Rio di Senales, dalla parte opposta rispetto alla funivia.
Partenza da Maso Corto |
Camminiamo attraverso prati e boschi in discreta pendenza, seguendo in pratica la stessa direzione della seggiovia che in inverno porta gli appassionati di slittino al punto di partenza della bella pista, il cui tracciato è ben visibile anche nella bella stagione.
La seggiovia è comunque in funzione anche nel periodo estivo, per chi vuole raggiungere la baita Lazaun in maniera comoda e poi magari partire da quel punto per escursioni più impegnative.
Panorama nei pressi della baita Lazaun |
Dopo circa 2 ore di cammino sotto il sole che finora ci ha accompagnato, arriviamo nei pressi della baita; la salita si fa decisamente più dolce, lo stretto sentiero tra i boschi lascia spazio alla larga mulattiera che ci accompagna alla baita stessa.
Il panorama da quassù è molto bello, ma in pochi istanti il cielo si copre in maniera assolutamente imprevedibile: incomincia addirittura a nevicare debolmente!
L'esterno della baita |
Nei pressi della baita Lazaun vi è anche un piccolo lago seminascosto, appena dietro una collinetta, a 5 minuti di cammino. Dal lago il sentiero prosegue in direzione della valle di Fossalunga: da qui è possibile rientrare a Maso Corto completando così un percorso ad anello, oppure cimentarsi in un'arrampicata sulle vette del pettine di Saldura, oltre i 3000 metri, per poi discendere in Alta Val Venosta (quest'ultima escursione consigliata solo agli alpinisti o esperti camminatori con buona condizione fisica).
Laghetto nei pressi della baita Lazaun |
Noi ci accontentiamo di essere arrivati fin qui; ci concediamo una pausa gastronomica a base di ottimi cibi di malga, dopodiché, considerate le condizioni atmosferiche che nel frattempo sembrano essersi assestate, riprendiamo il sentiero fatto all'andata e arriviamo a Maso Corto in poco più di un'ora di cammino.
Panorama dalla baita verso i monti di Saldura |
In breve:
Partenza: Maso Corto 2006 s.l.m.
Arrivo: Baita Lazaun (Lazaun Alm) 2427 s.l.m.
Dislivello: 400 metri circa in salita e discesa
Tempo impiegato: 2 ore in salita, 1 ora in discesa
Posti di ristoro: Baita Lazaun
Noi siamo stati a Maso Corto un anno dopo di voi. Bei posti,ma abbiamo trovato tempo brutto e qualche volta è pure nevicato (a luglio!).Mia moglie era incavolata nera!Una delle poche belle giornate abbiamo fatto tutto il giro dell'altopiano di Lazaun e ci siamo fermati alla Baita omonima,dove abbiamo consumato un delizioso pranzetto sotto il sole.Davvero bello!
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