UNA TRANQUILLA ESCURSIONE IN VAL DI FUNES

Malga Zannes (Zanser Alm)

E' una bella mattina di Agosto e come tappa odierna decidiamo di raggiungere la vicina e bellissima Val di Funes. Il nostro traguardo sarà raggiungere il rifugio Genova, a circa 2300 metri di altitudine.

Lasciamo la macchina nel parcheggio vicino al rifugio Sass Rigais, il primo di due limitrofi grandi parcheggi a pagamento in pieno parco naturale Puez Odle. Ci incamminiamo seguendo il sentiero segnato N.33, si tratta in realtà di una comoda mulattiera che sale in maniera molto dolce, non facendoci sentire alcuna fatica anche dopo molti minuti.

Rio Caseril

Alla nostra sinistra scorre in maniera tranquilla il Rio Caseril, da queste parti chiamato Kaserillbach, accompagnandoci per buona parte della gita, fino a raggiungere la malga Kaserillalm, una splendida baita attrezzata di montagna dove è possibile fare una sosta ed eventualmente mangiare o bere qualcosa.

La mulattiera che porta alla malga Kaserill Alm

Ci troviamo oltre quota 1900 s.l.m., siamo già saliti di circa 250 metri di dislivello e abbiamo impiegato circa un'ora, a un'andatura tranquilla, quasi da gita turistica.

Proseguiamo il cammino in direzione della malga Gampen: da qui riusciamo già a vedere il nostro traguardo, molto più in alto ma già ben visibile, il Rifugio Genova. Lasciamo a questo punto la mulattiera per un sentiero che sale in maniera piuttosto decisa, e che in circa 45 minuti ci porterà a raggiungere la meta.

Gampen Alm

Il sentiero sale senza dare tregua, con Barbara sulle spalle i goccioloni di sudore non tardano a cadere, anche se la giornata non è per niente calda. Il panorama verso la zona sottostante è completamente aperto e riusciamo ad apprezzare facilmente i nostri sforzi in salita: la malga Kaserill adesso è laggiù, piccolina e distante.

Barbara e Erica in salita

Con qualche sosta di tanto in tanto riusciamo finalmente a terminare la serie di tornanti che il sentiero ci obbliga a fare: siamo nei pressi del Rifugio Genova, che da queste parti porta il nome di Schlüterhütte o Peitlerkofelhütte. Il cielo non si apre e la giornata è piuttosto fresca, ma decidiamo ugualmente di ristorarci all'aperto, nelle belle panche di legno che il rifugio ci offre.

Rifugio Genova (Schlüterhütte)

Dopo un bel tagliere di speck e formaggi di malga ripartiamo verso nord, e in pochi minuti raggiungiamo il Passo di Poma (Kreuzkofeljoch, 2340 s.l.m.) punto in cui confluiscono sentieri attraverso i quali è possibile raggiungere diverse zone molto attraenti, come la Val Badia attraverso la valle di Longiarù, il Passo delle Erbe ed il famoso Sass Putia, il Rifugio Firenze e la Val Gardena, quest'ultima piuttosto distante.

Pranzo al rifugio

Passo di Poma (Kreuzkofeljoch) 2340 s.l.m.

Scendiamo in tutta tranquillità attraverso la bella mulattiera che si addentra nel bosco, sempre accompagnati dalla visione delle Odle, la famosa catena montuosa della Val di Funes, che ci sovrastano alla nostra sinistra.

Le Odle e la via del ritorno

In poco più di un'ora arriviamo al punto di partenza, il parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto. In complesso una gita facile, con il solo tratto finale, quello per raggiungere il rifugio, con un dislivello impegnativo. Nulla di trascendentale comunque, anche se per i bambini più piccoli ( e per i papà come me che devono caricarseli sulle spalle) può risultare piuttosto faticoso.

Rifugio Genova

In breve:

Partenza: Val di Funes, parcheggio Sass Rigais 1680 s.l.m.

Arrivo: Passo di Poma (Kreuzkofeljoch), 2340 s.l.m.
Dislivello: 660 metri circa in salita e discesa
Tempo impiegato: 1 ora 45 min. andata, 1 ora 15 min. ritorno
Posti di ristoro:  Rifugio Genova (Schlüterhütte - Peitlerkofelhütte) 2297 s.l.m., Kaserillalm 1920 s.l.m., Gampenalm 2062 s.l.m.