mercoledì 17 agosto 2016

RIFUGIO BENEVOLO REVISITED



Sono passati oltre vent'anni dalla nostra ultima visita al rifugio Benevolo, in Val d’Aosta, molte cose sono cambiate da allora, per esempio è nata nostra figlia, che a quasi 15 anni di età non vi è ancora stata. 



Granta Parey, mt 3387 
E’ giunto quindi il momento di assaporare insieme a lei la bellezza di questa parte ancora relativamente poco battuta della Valle d’Aosta. Quelle che seguono sono le nostre impressioni con alcuni aggiornamenti rispetto alla precedente (e lontana nel tempo) escursione al rifugio.


Particolare del parcheggio di Thumel con cartelli turistici
Relativamente, come si diceva, perché in realtà l’enorme parcheggio della frazione Thumel, quasi al termine della strada asfaltata della Val di Rhemes, è praticamente tutto pieno! Mettiamoci il fatto che siamo in pieno agosto, che sono le 11 del mattino ed è già un po’ tardi per gli escursionisti che vogliono intraprendere una gita giornaliera, ma comunque vedere il parcheggio così pieno fa una certa impressione.
Un ultimo aggiornamento: il parcheggio è a pagamento, ma il costo è davvero poca cosa, 15 centesimi di euro all’ora, nulla in confronto al costo dei parcheggi altoatesini, per esempio.

Sentiero in direzione del Benevolo con Granta Parey sullo sfondo...
...alla nostra sinistra la Dora di Rhemes a farci compagnia...
...e il nostro gruppo (quasi) al completo
Per la descrizione della gita vi rimando a questo link di montagnapertutti, riferito alla escursione di molti anni fa ma sempre aggiornato. Abbiamo volutamente seguito lo stesso sentiero, sempre marcato con il numero 13, mentre al ritorno ci siamo rilassati seguendo in discesa la grande strada carrozzabile, decisamente più lunga ma molto agevole.


L'ultima parte sale in maniera più decisa, ma sempre con la Granta Parey!
Cascata del Rio Goletta, proveniente dall'omonimo lago
Piccoli salti della Dora, non manca molto al rifugio
Panorama in direzione del fondovalle
Due parole vanno spese anche per il rifugio Benevolo, che ha cambiato gestione da pochi anni. Sono state fatte alcune migliorie e anche implementata una parte nuova, facilmente identificabile anche esternamente, con una nuova zona docce e servizi igienici.

Il rifugio Benevolo come si presenta al nostro arrivo
Il servizio di ristorazione per gli escursionisti viene fatto ai tavoli, i ragazzi sono molto veloci ed i piatti assolutamente abbondanti e prelibati (provate la polenta con salsiccia o con sugo di cervo).


Polenta e salsicce, da leccarsi i baffi!
Prima di rientrare è impossibile non soffermarsi almeno un attimo per ammirare ciò che rimane dei ghiacciai di Tsanteleinaz e Lavassey, sempre molto affascinanti.

Sullo sfondo i ghiacciai di Tsanteleinaz e Lavassey
Ben visibili anche i sentieri che partono un po' in tutte le direzioni
In breve:


Partenza: Thumel, 1850 m
Arrivo: Rifugio Benevolo, 2287 m
Dislivello in salita e discesa: 450 m
Tempo impiegato: 1 ora e mezza in salita e in discesa (strada carrozzabile)
Punti di ristoro: Rifugio Benevolo
Difficoltà: facile, escursione adatta a tutti, molto consigliata



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