venerdì 19 agosto 2016

CHANAVEY – LAC PELLAUD

Il lago di Pellaud prende il nome dall’omonima frazione del comune di Rhemes Notre Dame, che a sua volta deve il nome all’omonima e ancora non molto conosciuta valle laterale della Val d’Aosta.
Da Aosta prendiamo l’uscita di Aymavilles, per poi raggiungere in rapida successione i comuni di Villeneuve, Introd, ed addentrarci quindi in direzione delle due valli di alta quota, Valsavarenche e Val di Rhemes. Arrivati al bivio continuiamo seguendo la strada a destra, in direzione della Val di Rhemes, fino a raggiungere il centro abitato di Chanavey, il più importante insieme a Bruil, distante solo un chilometro scarso.

mercoledì 17 agosto 2016

RIFUGIO BENEVOLO REVISITED



Sono passati oltre vent'anni dalla nostra ultima visita al rifugio Benevolo, in Val d’Aosta, molte cose sono cambiate da allora, per esempio è nata nostra figlia, che a quasi 15 anni di età non vi è ancora stata. 

martedì 16 agosto 2016

COLONIA PROVINCIALE DI CALDIROLA – MONTE EBRO



Il Monte Ebro è uno dei rilievi più alti della catena montuosa che divide Liguria e Piemonte. Si trova in realtà in pieno territorio piemontese, a cavallo tra Val Curone e Val Borbera. E’ proprio attraverso quest’ultima che raggiungiamo prima il centro abitato di Caldirola, paesino situato a circa 1000 metri di altitudine, e successivamente, in pochi minuti la Colonia Provinciale, dove ha termine la strada asfaltata.

lunedì 1 agosto 2016

1000 VOLTE GRAZIE AMICI DI FACEBOOK!


Non molti anni fa, effettuando le mie ricerche sul web alla ricerca di informazioni sui vari itinerari percorribili da me e dalla mia famiglia e tenendo in considerazione l’età di mia figlia, allora molto piccola, mi è balzata in mente l’idea di condividere in qualche modo le nostre esperienze personali, maturate attraverso anni di camminate tra i nostri bellissimi monti.
L’idea era ed è sempre quella di condividere le sensazioni in relazione alla difficoltà del percorso, in modo tale da aiutare a chiarire per quanto più possibile i vari dubbi a chi vuole incamminarsi verso nuovi traguardi e desidera avere qualche certezza in più sulla fattibilità della gita.
Naturalmente il web è pieno di siti e blog che parlano di questa materia in maniera molto più dettagliata e professionale, ma avere il conforto di persone “normali”, non arrampicatori né fenomeni da montagna, né tantomeno pseudo-esperti che conoscono qualsiasi dettaglio, rende questo piccolo blog un po’ speciale e familiare, o almeno lo spero!
Dal blog alla pagina di facebook il passo è stato molto breve, e in tempo altrettanto breve siamo arrivati a questo traguardo dei 1000 “mi piace”, che naturalmente non ci fanno guadagnare nemmeno un centesimo di euro, ma ci fanno capire che il lavoro gratuito che stiamo facendo è apprezzato dai visitatori, cioè voi, che condividete con noi questa bellissima passione per la montagna.
Con tempo limitatissimo da dedicare in mezzo a mille altre attività, vi prometto di rispondere a qualsiasi domanda o dubbio inerente gli itinerari da noi percorsi direttamente, sia sul blog che sulla pagina Facebook. Nel frattempo voglio solo dirvi… 

1000 GRAZIE!