giovedì 14 agosto 2008

DA S.MADDALENA ALLA MALGA CASNAGO


Eh, si...Bisogna ammettere che le Odle ci hanno un po' stregato...
Decidiamo di concederci una seconda visita a questa meraviglia naturale della Val di Funes. Questa volta, però, cambiamo il punto di partenza, fermandoci con l'auto a Ranui; frazione dell'abitato di S.Maddalena, deve la sua fama alla chiesa di St. Johann, una graziosissima cappella situata in mezzo ad un verde prato molto curato. I colori che cambiano con le stagioni rendono il paesaggio unico, in una parola: fiabesco...

Chiesa di St. Johann, Ranui
Prima di incominciare la nostra gita ci fermiamo sul bel prato e scattiamo qualche foto; il panorama è già stupendo, dietro la chiesa e il bosco retrostante, dove apprestiamo ad addentrarci, sono già ben visibili le punte degli “aghi”, le Odle.

La prima parte del sentiero, sullo sfondo le Odle
Pronti...via! Si parte su una comoda mulattiera sterrata, con una pendenza non certo proibitiva, che passa per buona parte all'interno del bosco. E' una bella giornata, ma l'assenza di sole dovuta al filtro degli alberi rende l'aria abbastanza fresca.

Barbara sul comodo sentiero sterrato
Il sentiero è ideale anche per i patiti della bici, incontriamo diverse mountain bikes durante l'ascesa, e ancor di più successivamente, durante la discesa pomeridiana. Arriviamo dopo meno di un'ora di cammino alla Forsthaus, una specie di baita di caccia, dove troviamo anche un bel laghetto.

Forsthaus, il laghetto
Qui la strada comincia a salire con più decisione, e in poco tempo ci porta alla malga Dusler, a circa 1800 metri di altitudine. Siamo già saliti di oltre 400 metri di dislivello, ma in maniera molto tranquilla e senza grandi sforzi.

Dusler Hütte, 1800 s.l.m.
Passando in mezzo alle mucche della malga proseguiamo il cammino, scegliendo questa volta un sentiero per escursionisti, in modo da evitare l'eventuale sopraggiungere di mountain bikes.

Le Odle si avvicinano...
Attraverso questo sentiero la pendenza aumenta, e di conseguenza anche la fatica. Tutto ciò ci consente però di raggiungere la malga Casnago (Gschnagenhardt Alm) in un tempo inferiore a quello previsto. Ci troviamo a quota 2000, con le fantastiche Odle in bella mostra proprio davanti a noi!

Malga Casnago, Gschnagenhardt Alm 2006 s.l.m.
E' mezzogiorno, abbiamo impiegato circa due ore di cammino ad arrivare e la fame comincia a farsi sentire. Ci accomodiamo in uno dei grandi tavoli all'aperto che la malga Casnago offre, e pregustiamo già, come sempre, un bel piatto di malga a base di uova, speck, patate e formaggi.


La malga Casnago, dal nome quasi impronunciabile (Gschnagenhardt Alm!), è una baita abbastanza piccola situata in posizione incantevole proprio ai piedi delle Odle, da visitare assolutamente! Non essendo in grado di ospitare un numero enorme di turisti, viste le dimensioni e visto soprattutto l'afflusso in queste zone, soprattutto nei giorni festivi e in piena stagione, è sorta da pochi anni un'altra malga attrezzata, Geisler Alm, che dista dalla malga Casnago solo una cinquantina di metri, posta nel prato sottostante, ai confini del bosco. La malga Geisler è molto più grande, più nuova ed attrezzata, ma a mio modesto modo di vedere non ha il fascino e la storia di quella che ci ospita.

Panorama sulle Odle dalla malga Casnago
Dopo aver pranzato decidiamo di accomodarci sul verdissimo prato che circonda la malga a goderci  la bellezza dei panorami che ci circondano, mentre Barbara rotola nell'erba e gioca con gli insetti che trova.

I prati circostanti la malga
Vi sono anche alcuni recinti dove trovano dimora cavalli Aflinger e asini, mentre nella malga Geisler vi è un vero e proprio recinto di animali domestici e da cortile, oltre che un mini parco giochi ovviamente molto frequentato dai bambini.

Un pò di riposo
E' tempo di incamminarci verso il rientro. Prendiamo stavolta il comodo e ampio sentiero sterrato N.34 che in un'ora e poco più ci riconduce al parcheggio di Ranui, dove abbiamo lasciato l'auto.

Geisler Odle
In definitiva una gita davvero facile e adatta a tutti, senza alcun tratto pericoloso o difficile, e di grande soddisfazione, visto il panorama una volta giunti alla meta.



In breve:
Partenza: Val di Funes, parcheggio Ranui, S.Maddalena 1370 s.l.m.
Arrivo: Malga Casnago (Gschnagenhardt Alm) 1996 s.l.m.
Dislivello: 620 metri circa in salita e discesa
Tempo impiegato: 2 ore andata, 1 ora 15 min. ritorno
Posti di ristoro:  Malga Casnago, Geisler Alm, Dusler Hütte

4 commenti:

  1. conosco il posto è stupendo giovanni A. Cordenons Pn

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  2. molto interessante informazioni utili (tempo impiegato e altri particolari) x noi che vorremmo fare la stessa escursione!!!! grazie!!!!

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    1. Grazie a te per il feedback Michele, continua a seguirci!

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